Presentazione


Presentazione

Questo spazio è dedicato agli appunti, alle briciole di recensione irrazionali, che colgo, da lettore appassionato e spesso rapsodico, nei miei viaggi verso la lentezza e la riflessione. Briciole di recensione irrazionali dunque.

Briciole perché sono brevi, a-sistemiche, frammentarie, come un certo spirito moderno pretende. Non sono delle vere recensioni. Queste hanno uno schema e una forma ben precisa, mentre i miei sono più che altro appunti colti sul momento, associazioni d’idee, giudizi dettati dalle impressioni di un istante, da una predisposizione d'animo subitaneo, da un fischio di treno... E perciò li definisco irrazionali. Perché sfuggono da un qualsiasi schema predefinito, perché sono intermittenti, perché nella scelta di un libro, per via di una congenita voracità, spesso non seguo linee e percorsi definiti dalle letture precedenti, ma mi lascio trasportare dagli ammiccamenti o dalle smorfie di sfida che un libro sulla mensola della libreria mi lancia.

È un modo insomma di coltivare, di giocare, di prendere vanamente in giro la memoria, per conservare, catalogare e archiviare frammenti di ricordi e suggestioni che un giorno, magari, potranno farmi sorridere e, perché no, commuovere.

10 giu 2019

Album Proust - Pierre-Louis Rey (Saggio - 1987)

"A Parigi lascia sempre meno la sua camera, che fa tappezzare di sughero per isolarla dal rumore, e riempie quei suoi quaderni di scuola, per la maggior parte con la copertina di finta pelle nera, che, più adatti dei fogli volanti, gli permettono di scrivere a letto, anche se gli procurarono difficoltà insormontabili per le aggiunte. Infatti, avendo concepito fin dall'inizio il principio e la fine del romanzo, procederà per innumerevoli, successive aggiunte".


Raffinato libro che, ripercorrendo la biografia di Proust, cerca di raccontare gli intrecci e gli incontri della sua vita con la Recherche, il suo capolavoro indiscusso. Ricchissimo di foto e di ritratti d'epoca, gli occhi durante la lettura si soffermano apprezzandone la qualità, ma anche immaginando Marcel e i suoi personaggi in quei luoghi e in quei tempi trasfigurati dalla penna dello scrittore. Prezioso.

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