Presentazione


Presentazione

Questo spazio è dedicato agli appunti, alle briciole di recensione irrazionali, che colgo, da lettore appassionato e spesso rapsodico, nei miei viaggi verso la lentezza e la riflessione. Briciole di recensione irrazionali dunque.

Briciole perché sono brevi, a-sistemiche, frammentarie, come un certo spirito moderno pretende. Non sono delle vere recensioni. Queste hanno uno schema e una forma ben precisa, mentre i miei sono più che altro appunti colti sul momento, associazioni d’idee, giudizi dettati dalle impressioni di un istante, da una predisposizione d'animo subitaneo, da un fischio di treno... E perciò li definisco irrazionali. Perché sfuggono da un qualsiasi schema predefinito, perché sono intermittenti, perché nella scelta di un libro, per via di una congenita voracità, spesso non seguo linee e percorsi definiti dalle letture precedenti, ma mi lascio trasportare dagli ammiccamenti o dalle smorfie di sfida che un libro sulla mensola della libreria mi lancia.

È un modo insomma di coltivare, di giocare, di prendere vanamente in giro la memoria, per conservare, catalogare e archiviare frammenti di ricordi e suggestioni che un giorno, magari, potranno farmi sorridere e, perché no, commuovere.

31 ott 2012

Tavola analitica del cornificio - Charles Fourier (Pensieri - 1808)


"'Cornuto propagandista' è quello che va in giro decantando le dolcezze del matrimonio, sollecitando tutti a prender moglie e deplorando la sfortuna di quanti non riescono a essere felici come lui... Ma felici di che? delle corna. E a chi va facendo l'apologia del matrimonio? Molto spesso proprio a colui che gliele fa portare".

Con sottile ironia, ecco in rassegna tutte le gradazioni dell'ampio spettro del cornuto. E tutto a uno scopo: evidenziare che la monogamia, e quindi il valore del matrimonio, è contro natura, è pratica inconcepibile in una società di armonia e bellezza. Il presunto ordine che la monogamia garantirebbe, infatti, in realtà crea dei cornuti. E si sa che il cornuto non è felice. È sempre preoccupato del futuro, degli altri, dei giudizi, e la sua psiche ne risente. Ecco l’ovvia conseguenza: esaltiamo l'amore libero, svincolato da pregiudizi. 
L'adulterio e le corna sono solo naturali conseguenze della monogamia. In una siffatta società, la poligamia, condizione naturale degli uomini e delle donne, trova comunque modo di esprimersi, furtivamente magari, ma nella sostanza è sempre in grado di vincere. Dunque perché non rendere visibile questa verità e passare da una società malata dalle menzogne e dall'afflizione conseguenti dalla monogamia, a una società poligama in cui a regnare è l'estensione dell'amore?
Sfumature rivoluzionarie, che puzzano di zolfo, ma decisive.

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